Cronache

Lombardia, tutti gli sconti sul bollo auto: ecco come cambia e come funziona

Grazie a un modulo compilato in banca, i cittadini lombardi hanno già diritto a uno sconto del 10% sulla tassa per i veicoli. Dal 1° gennaio 2020 il beneficio sarà del 15% e Forza Italia propone l'esenzione totale per i disabili

Lombardia, tutti gli sconti sul bollo auto: ecco come cambia e come funziona

Pagare il bollo auto in Lombardia costa un po' meno, almeno dagli ultimi due anni. Il motivo è tutto legato al fatto che la Regione, proprio su questa tassa, ha provato ad applicare uno sconto del 10% grazie alla domiciliazione bancaria. Secondo quanto riportato da Libero, infatti, la modalità è piuttosto semplice: si compila un modulo, lo si porta in banca e alla scadenza il bollo viene pagato automaticamente pagano un po' di meno. E quindi, se da una parte ai cittadini conviene sfruttare questa modalità e pagare subito per avere lo sconto, dall'altra anche la Regione ci "guadagna", perché incassa più velocemente il dovuto.

L'aumento dello sconto

In base a quanto riportato dal quotidiano, la misura è piaciuta ai cittadini lombardi, visto che sono circa 750mila i lombardi che hanno scelto di affidarsi alla banca per pagare la tassa e risparmiare un po' di soldi. E così, dal 1° gennaio del 2020 lo sconto verrà ritoccato in positivo per gli utenti. La Lega poi, tramite la prima firma di Alessandro Corbetta, impegna la giunta, che ha già dato il suo assenso, ad alzare la percentuale di bonus dall'attuale 10 al 15%.

Come funziona la misura

L'incremento sarà valido per tutti e sarà applicato automaticamente per chi sta già usufruendo dello sconto precedente e partirà da zero per chi, invece, entro il 31 dicembre compilerà la richiesta. L'unica diffrenza rispetto al passato è quella che riguarda chi possiede più di 50 veicoli, che non potranno godere dello sconto del 15%, ma continueranno con quello del 10%. Il costo di questa misura, per la Regione, dovrebbe avere un costo di cinque milioni di euro.

La soddisfazione della Lega

Roberto Anelli, capogruppo della Lega, si è definito soddisfatto del provvedimento preso in Lombardia e ha dichiarato: "Con questo provvedimento, che nasce dall'intuizione di più consiglieri regionali della Lega, ancora una volta dimostriamo che Regione Lombardia va controcorrente rispetto al governo giallorosso: in Regione le tasse diminuiscono, mentre a Roma le aumentano". Anelli, che ha ricordato comunque l'importanza dell'introito della tassa per l'organo, ha chiarito che la linea della Regione è "ancora una volta quella di prediligere provvedimenti che vanno a favore dei cittadini lombardi".

La questione autonomia

E a questione legata alla tassa dei veicoli, su cui si discute da tempo, è connessa anche al tema dell'autonomia, visto che la Lega starebbe pensando a un altro ritocco verso il basso, "sgravando così ulteriormente i cittadini lombardi", ha continuato il capogruppo leghista. "Poi, certo, se da Roma ci ritornassero anche solo part del residuo fiscale che gli lasciamo ogni anno", ha spiegato Anelli, "ecco che il bollo potrebbe anche essere eliminato definitivamente. Prima, però, serve vincere la battaglia per l'autonomia".

La proposta di Forza Italia per i disabili

Anche Forza Italia ha presentato un emendamento per esentare, in maniera totale, dal pagamento di questa tassa i disabili. Una misura importante sul piano dei costi, visto che il minor introito calcolato a bilancio dovrebbe corrispondere a circa 13 milioni e mezzo di euro.

Il capogruppo di Forza Italia, Gianluca Comazzi, ha spiegato la proposta, che lui stesso ha definito "concreta e di buon senso" e ha dichiarato: "Inciderà positivamente sulle vite dei cittadini, sicuri che quando si risponde ai bisogni prioritari delle persone, difficilmente si sbaglia".

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