L'uomo che risponde alle email che arrivano ogni giorno a Renzi

Nome: Pilade. Cognome: Cantini. Idee politiche: comunista (ex Rifondazione). Professione: comunicazione (leggere e rispondere alle e-mail indirizzate a Matteo Renzi). Di lui parla oggi il Corriere della sera, in un articolo in cui presenta questa figura molto particolare che lavora nello staff di Renzi a Palazzo Chigi. Un lavoro impegnativo quello del "compagno Pilade", come molti ancora oggi chiamano questo toscano di San Miniato (Pisa), che prima di trasferirsi a Roma faceva il capo segreteria dell’assessore al traffico del Comune di Firenze. Sono quasi mille le email che arrivano ogni giorno all'indirizzo matteo@governo.it. Lui le deve leggere e "pesare" con estrema attenzione, suddividere per argomento e archiviare. A qualcuna risponde pure, ovviamente a nome di Renzi.

Ma cosa scrivono gli italiani a Renzi? Un po' di tutto. La maggior parte chiede aiuto (lavoro o problemi con il fisco). C'è anche chi si rivolge al presidente del Consiglio per esprimere le proprie idee politiche e dare suggerimenti a Renzi. Ovviamente c'è anche chi lo critica (a volte anche duramente). Ipotizziamo che ogni giorno arrivino 1.000 messaggi, in un anno fanno all'incirca 365mila. Un bel modo, per Renzi, di "tastare il polso" agli italiani e sentire il loro stato d'animo. Quasi meglio di un sondaggio. C'è chi scrive al capo del governo per complimentarsi per l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica, e chi lo "bacchetta" per il decreto fiscale che depenalizzava l'evasione superiore al 3%, che ha destato molte polemiche. Fai questo, fai quello... così come nel calcio, dove gli italiano si sentono tutti Ct, scrivendo a Renzi i nostri connazionali (o la maggior parte di essi) si sentono politologi. O comunque gli piace pensare di fare una cosa utile (per loro e per il Paese).

La regola numero uno per Pilade è questa: non parlare con la stampa. La riservatezza assoluta (della corrispondenza) è il requisito fondamentale in questo rapporto di lavoro.

Ma questo esperto di comunicazione che, in passato, ha fatto anche l'assessore (in quota Rifondazione comunista) nel suo paese, condivide almeno le idee e i progetti di Renzi? La risposta l'ha data lui stesso: "Una cosa è la stima che ho per le Renzi, un’altra le opinioni personali, ormai sono due piani separati. Io sono un uomo d’altri tempi, uno che rimugina, non certo veloce come il mondo contemporaneo. A me l’ideologia piace tanto.

Renzi invece è davvero post-ideologico, apprezza le persone, segue l’intuito", ha dichiarato alcuni mesi fa. Ad accompagnare Pilade nell'avventura romana c'è sua moglie Elena, laureata in informatica. Si occupa (anche lei) di comunicazione, aiutando il premier con i social network.