Cronache

Mafia Capitale, Massimo Carminati fa il saluto romano in aula

Collegato in videoconferenza dal carcere di Parma dove è detenuto ha alzato il braccio destro verso lo schermo

Mafia Capitale, Massimo Carminati fa il saluto romano in aula

Rinchiuso nel carcere di Parma e in video collegamento con l'aula bunker di Rebibbia, Massimo Carminati si è rivolto verso una delle telecamere e ha fatto il saluto romano. Il gesto fatto durante l'udienza non è piaciuto al presidente della X sezione del tribunale di Roma, Rosanna Ianniello, che ha disposto l'acquisizione e l'invio alla procura della registrazione del video dell'udienza dell'8 marzo scorso. "Non possiamo tollerare l'apologia del fascismo in un processo penale e prenderemo provvedimenti", ha osservato Ianniello. (GUARDA IL VIDEO)

Mafia Capitale

Massimo Carminati è stato arrestato il 2 dicembre del 2014 ed è detenuto a Parma in regime di 41 bis con l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione aggravata, trasferimento fraudolento di valori, corruzione, turbativa d'asta, false fatturazioni nell'ambito dell'inchiesta "Mondo di Mezzo" della procura di Roma riguardante le infiltrazioni mafiose, chiamata dagli inquirenti "Mafia Capitale", nel tessuto imprenditoriale, politico e istituzionale della città.

Attraverso un sistema corruttivo si mirava a ottenere l'assegnazione di appalti e finanziamenti pubblici dal Comune di Roma e dalle aziende municipalizzate, con interessi anche nella gestione dei centri di accoglienza degli immigrati e nel finanziamento di cene e campagne elettorali.

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