Le «magiche» fonti di Comano come terapia contro la psoriasi

A Comano, dove risiede il centro dermatologico più importante a livello europeo, si è svolto il 2° convegno «Microbiota: Salute, Terme e Alimentazione», realizzato dalle Terme di Comano in collaborazione con le più importanti realtà di ricerca del Trentino.

Presenti medici e studiosi impegnati nel campo della ricerca per individuare e definire l'importanza del microbiota (l'insieme di microrganismi che vive dentro e sull'organismo umano) contenuto nelle acque della sorgente del Trentino per la cura delle malattie, e non solo di quelle epidermiche. Con la balnoterapia nelle acque di Comano, infatti, coloro che soffrono di dermatite atopica, di eczemi e anche di psoriasi, potrebbero ridurre le cure cortisoniche.

Non a caso Comano è diventata una meta importante, se non addirittura necessaria, dei malati di psoriasi, l'infiammazione cutanea per la quale esistono terapie farmacologiche (all'avanguardia, con sempre più ridotti effetti collaterali), ma dalla quale non si può ancora guarire.

La cura ideale per chi soffre di questa patologia prevede da 15 ai 25 bagni termali effettuati in vasche individuali, abbinandoli al ciclo di applicazioni di fototerapia, e la cura idropinica della medesima acqua termale bicarbonato-calcio-magnesiaca per favorire la diuresi; così facendo, si riducono le fasi acute della malattia e si ha un netto miglioramento della qualità della vita del paziente. Le Terme di Comano ospitano anche numerose famiglie per la cura della sempre più diffusa dermatite atopica dei bambini, perseguitati da prurito, arrossamenti, infiammazioni cutanee; oltre a vivaci e colorati reparti di cura con vasche adatte a loro, queste Terme offrono anche servizi a misura proprio di bambino, come aree gioco situate nel parco e anche la possibilità di partecipare a escursioni guidate alla scoperta della Comano ValleSalus.

Il potere antinfiammatorio di queste acque termali che sgorgano a 27° è sfruttato, inoltre, anche per la terapia di altre patologie della pelle, come l'acne, ma anche delle vie respiratorie attraverso cure inalatorie, come di altri stati infiammatori che richiedono effetti decongestionanti e lenitivi. L'obiettivo degli studiosi è quello di dare un'identità a quel 30% di microbi buoni presenti nel microbiota delle acque di Comano. Sono loro che potrebbero essere i veri protagonisti delle capacità curative di quest'ultima e dare spazio, una volta isolati, a nuove forme di applicazione, come, per esempio, in campo cosmetico. Il prof. Mario Cristofolini, ex primario della Clinica Dermatologica dell'Ospedale di Trento e attuale responsabile del Centro studi e ricerche delle Terme di Comano, punta anche a valorizzare l'area, non solo per la splendida cornice nella quale è immersa, (Riserva biosfera Unesco), ma anche per queste «magiche» fonti. «Non abbiamo nulla da invidiare alle fonti termali straniere - afferma - più famose grazie a operazioni di promozioni molto mirate.

Le nostre acque hanno davvero il potere di apportare benefici a lungo termine rigenerando sia dal punto di vista fisico sia mentale». Per la Giornata Mondiale della Psoriasi, alle terme di Comano, fino a oggi si può effettuare un ceck- up gratuito e conoscere meglio le problematiche legate a questa patologia.