Cronache

Manette in vendita firmate Fabrizio Corona: "È facile dare per scontata la libertà"

Fabrizio Corona ha iniziato a lanciare un nuovo braccialetto che riprodurrebbe perfettamente le manette utilizzate dai militari e dalla polizia che qualche tempo fa lo hanno arrestato

Manette in vendita firmate Fabrizio Corona: "È facile dare per scontata la libertà"

Il Fabrizio Corona che il grande pubblico conosce è un business man che riesce a trasformare qualsiasi esperienza che lo abbia travolto in un sistema per poter guadagnar soldi o fare notizia.

Così le aggressioni che subisce oppure l'esperienza del carcere che gli ha dato l'idea di creare un nuovo tipo di braccialetto a forma di manette che riproducono perfettamente la forma di quelle in uso dalle nostre forze dell'ordine. L'accessorio per uomo e donna è stato messo in vendita attraverso il suo marchio di moda Adalet e costa intorno ai 60 euro. Una scritta perentoria avverte chi posa gli occhi sul bracciale:"È facile dare la libertà per scontata se nessuno ve l’ha mai levata", cercendo di polemizzare nuovamente visto che si è sempre ritenuto vittima del sistema che lo ha incastrato nonostante lui si sia sempre definito un onesto cittadino. Un bracciale che potrebbe sembrare un semplice accessorio di moda ma che invece nasconde ben altro, infatti proprio quella scritta è l'ennesimo grido di protesta al sistema.

Fu aggredito nel bosco di Rogoredo mentre stava svolgendo un servizio sugli spacciatori che pullulano in quel parco poco fuori Milano, e si è gettato alle spalle tutti i momenti brutti cercando una rinascita anche finanziaria riuscendo a sfruttare la sua icona sui social e nel mondo della moda:"Mentre le uniche inchieste realizzate sono state fatte di giorno da giornalisti accompagnati da polizia di scorta a circondare la zona, Io mi sono recato lì solo con un operatore e un fonico per raccontare il parallelismo della mia tossicodipendenza e quella che colpisce l’Italia e la povera gente che vede uno stato inerme e una polizia disinteressata. Tutto questo solo per raccontare in maniera oggettiva, come ho sempre fatto, la realtà.

Ora, in questo momento ringrazio Dio per aver protetto mio figlio Carlos Maria".

Commenti