Uno scambio "franco" quello avvenuto oggi all'Aja tra il ministro degli Esteri italiano Federica Mogherini e quello indiano Salman Khurshid. Al centro del colloquio il delicato tema del processo a Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, detenuti in India con l'accusa di aver uccido due pescatori.
"Nessun passo in avanti o novità eclatanti" nella trattativa tra i due Paesi, sottolinea il ministro, "Abbiamo ribadito la nostra determinazione ad esplorare tutte le azioni politiche e legali in ambito internazionale per vedere riconosciuti i nostri diritti ad esercitare la giurisdizione sul caso marò".
Il ministro ha quindi spiegato che l'inviato del Governo Staffan de Mistura rientra a Roma oggi e domani sarà in commissione Esteri e Difesa della Camera.
