Scomparsa Maddie McCann, liberato il principale sospettato del rapimento

Christian Brückner è stato rilasciato dal carcere in Germania dopo aver scontato una pena per stupro ai danni di una turista 72enne

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Articolo in aggiornamento

Christian Brückner, il principale sospettato del rapimento di Maddie McCann, la bimba inglese di tre anni scomparsa nel maggio del 2007 a Praia da Luz, in Portogallo, è tornato in libertà. Fino a ieri, il 48enne tedesco si trovava recluso nel carcere di Sehnde, vicino ad Hannover, in Germania, dove ha scontato una pena di 7 anni e mezzo per stupro ai danni di una turista 72enne. La setenza era stata emessa dal tribunale di Braunschweig nel 2019.

La scarcerazione di Brückner

Come anticipa il quotidiano tedesco Bild, Brückner è stato rilasciato nelle prime ore di questa mattina. Ad attenderlo fuori dal carcere c'era il suo legale. Dal 2020 il 48enne è sospettato del rapimento di Madeleine McCann, circostanza che ha indotto gli investigatori a disporre nuove indagini nella regione dell'Algarve, in Portogallo, dove la bambina scomparve 18 anni fa. Tuttavia, Brückner non risulta formalmente indagato per la vicenda poiché mancano elementi in grado di confortare un'eventuale quadro accusatorio a suo carico. I sospetti si fondano su una presunta rivelazione che l'uomo, all'epoca detenuto, avrebbe fatto a un compagno di cella riguardo al rapimento di una minore quando viveva in Portogallo, in un periodo concomitante al periodo della scomparsa della piccola Maddie.

Porterà il braccialetto elettronico

Secondo quanto riporta ancora il giornale tedesco, gli inquirenti sono riusciti a sequestrare il passaporto del 48enne, che dunque non potrà lasciare la Germania. Inoltre gli è stato imposto l'obbligo del braccialetto elettronico. Quanto ai sospetti relativi alla vicenda della piccola Maddie, Brückner si è sempre professato innocente. "Nei suoi confronti c'è stata una massiccia campagna di pregiudizio", ha dichiarato recentemente il suo legale, Friedrich Fülsche, alla Dpa. "Se ci fossero stati sufficienti sospetti, - ha proseguito l'avvocato - le accuse sarebbero state presentate molto tempo fa".

Ad ogni modo, la polizia britannica ha assicurato che "continuerà indagare", anche in assenza di un interrogatorio del sospettato, e "a seguire tutte le piste investigative promettenti" per la risoluzione del caso.

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