Nella storia di Meghan Markle, la "ragazza borghese" che sposa il principe Harry, c'è molta retorica. Perché come già era accaduto con Kate Middleton, è assai probabile che Sua Maestà la Regina Elisabetta conceda anche alla promessa sposa di Harry, quinto nella linea degli eredi al trono, uno o più titoli nobiliari.
La Middleton, infatti, che era finita sulle prime pagine di tutto il mondo come la prima sposa borghese, di un erede al trono (certo, con l'esclusione di Camilla Parker-Bowles, moglie del principe Carlo), è duchessa di Cambdrige, contessa di Strathearn (in Scozia) e baronessa di Carrickfergus (in Irlanda). Tre titoli che le sono stati concessi dalla Sovrana nel giorno stesso delle nozze con il principe William.
Allo stesso modo, i tabloid anglosassoni si sono scatenati in una gara a chi indovinerà il titolo che verrà scelto dalla Monarca per "nobilitare" anche Meghan Markle. Il suo titolo, però, dipenderà strettamente da quello del futuro marito, che al momento è noto con il semplice appellativo di "principe Harry del Galles".
I ducati vacanti, cui corrisponde un titolo non ancora assegnato a nessuno, sono quelli di Clarence, Connaught, Windsor, Albany, Cumberland & Teviotdale e del Sussex. Secondo gli esperti di araldica, il candidato più accredidato sarebbe quest'ultimo: se Harry dovesse essere creato duca di Sussex, la Markle ne seguirebbe la sorte diventando duchessa.
L'ultimo duca di Sussex, figlio di re Giorgio III, visse a cavallo fra XVIII e XIX secolo morendo senza eredi legittimi. Come Harry era un discendente di re con la fama di ribelle, che sposò una donna senza l'approvazione del Sovrano che la considerava troppo umile.
Del titolo di Clarence si dice che porti sfortuna, mentre il nome Connaught rimanda alla republica d'Irlanda ed è quindi considerato inopportuno.
Molto improbabile, infine, che Harry acquisti il titolo di duca di Windsor: l'ultimo a portare questo nome fu re Edoardo VIII, noto sopratutto per aver abdicato al trono pur di sposare la donna americana divorziata Wallis Simpson. Decisamente non sarebbe il caso di richiamare precedenti poco felici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.