Respinti in Italia come maggiorenni, ma agli atti risultano ancora minori. Si tratta di due stranieri: un eritreo di 16 anni e un afgano di 17 anni, che in questi giorni sono stati riammessi in Italia dalle autorità francesi e portati al centro di accoglienza del Parco Roja di Ventimiglia, in provincia di Imperia.
A confermare l’episodio è il responsabile del campo gestito dalla Croce Rossa, Insa Moussa Ba Sanè. “Bastava verificare con la banca dati centrale europea - avverte Moussa - per rendersi conto che i due ragazzi erano ancora minorenni, ma ormai non serve più a nulla”. All’atto dell’ingresso in Italia o in Europa, infatti, successivamente agli sbarchi, i migranti vengono tutti registrati. I dati così acquisiti vengono inseriti in un “cervellone” europeo, che serve per identificare gli stranieri individuati nel territorio di uno dei Paesi dell’Unione.
La situazione degli arrivi a Ventimiglia si è assestata negli ultimi giorni. Al Parco Roja sono attualmente presenti circa 330 migranti, soprattutto pachistani, contro gli oltre quattrocento di un paio di settimane fa.
I nuovi arrivi riguardano soprattutto nordafricani, molti però sono gli stranieri respinti dalle autorità francesi, perché irregolari e in possesso di titoli (ad esempio il biglietto del treno) che provi il loro ingresso dall’Italia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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