Multe, a Milano migliaia di ricorsi. La chiave sta nella data di notifica

Sette autevelox piazzati a Milano a fine marzo, otto o dieci nuovi strumenti - secondo l'assessore alla Sicurezza - in arrivo. E, ovvia conseguenza, una marea di multe per gli automobilisti. Ma se nel capoluogo lombardo si stanno moltiplicando le segnalazioni di infrazioni di velocità, a crescere a ritmo costante sono anche i ricorsi.

Il perché, lo spiega un articolo di Repubblica, lo si trova alla prima riga delle multe, dove si segnala la data in cui il "verbalizzante" era in servizio all'"Ufficio varchi della polizia locale di Milano".

L'articolo 201 del codice della strada prevede che le infrazioni non immediatamente contestate vengano notificate entro 150 giorni, ma c'è una legge, la numero 120 del 2010, che ha accorciato questo termine fino a novanta giorni da

quando l'agente commina la sanzione.

È stato questo dettaglio, non trascurabile, a far partire una serie di ricorsi che ormai si conta nell'ordine delle migliaia e che potrebbero portare all'annullamento di altrettante multe.