Una vicenda paradossale. Uno scooterista cade per la strada dissestata e riceve a casa una multa. È accaduto a Milano lo scorso 20 settembre. Stefano Baggio, 66 anni, come riporta ilCorriere, si trovava a bordo del suo scooter in un tratto di strada in zona via Pagano-via Ariosto dove alcune rotaie si intrecciano sul pavè. Qui la cadauta come lo stesso Baggio racconta: "rovenivo dall’Arco della Pace — ricorda Zeno Baggio — e, dopo l’incrocio con via Vincenzo Monti, ho notato una macchina sulla destra, parcheggiata male e molto vicina alle rotaie del tram. Per evitare inconvenienti, mi sono spostato al centro della corsia ma nel fare la manovra sono caduto. Non andavo veloce, sarò stato sotto i trenta all’ora, ma vuoi per il pavé dissestato vuoi per la doppia rotaia tra le due vie, mi sono ritrovato per terra". Poi la sanzione. Sanzione che è arrivata alcune settimane dopo. Baggio ha riportato la frattura scomposta della testa dell'omero. Ma la sua guida, secondo il codice della strada è stata "imprudente".
Il paradosso della multa
E così ecco la notifica che gli contesta la violazione dell'articolo 141 del codice della strada che di fatto sanziona chi non mantiene il controllo del veicolo davanti ad un "ostacolo prevedibile". La multa, Baggio la pagherà. Ma farà anche ricorso. Ed è qui che avanza un sospetto: "La mia sensazione è che sia stata una manovra cautelativa del Comune per evitare che facessi causa per la condizione della strada".
Dal comando della polizia locale per il momento bocche cucite. Il comandante dei vigili afferma di non poter commentare senza aver visto il verbale definendo comunque l'operato dei vigili nel rispetto del codice della strada.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.