Cronache

Coppia gay abusa di un minore disabile: le violenze durante le ripetizioni

Agli arresti domiciliari due uomini di 42 e 48 anni, sposati con rito civile. La confessione è stata fatta dal ragazzino a un'amica, poi è scattata la denuncia ai carabinieri

Coppia gay abusa di un minore disabile: le violenze durante le ripetizioni

Abusi sessuali nei confronti di un minorenne disabile nel corso delle lezioni di ripetizione: queste le pesantissime accuse mosse nei confronti di una coppia di uomini gay, adesso indagati per violenza sessuale aggravata e violenza privata.

La notizia arriva da un comune del basso Salento, e sulla vicenda le autorità mantengono il massimo riserbo, proprio per la delicatezza del caso. La presunta vittima degli abusi è un ragazzo di 15 anni, affetto da disabilità. Il giovane, avendo dimostrato qualche difficoltà nell’apprendimento, frequentava da almeno due anni la casa dei due uomini per ricevere delle ripetizioni. I genitori del minore si fidavano della coppia, trattandosi di amici di famiglia.

Poi, nell'inverno del 2021, è accaduto qualcosa all'interno di quell'abitazione. Il 15enne non ha denunciato subito, solo dopo diversi mesi si è confidato con un'amica.

Secondo la ricostruzione della vittima, riportata da Repubblica, la coppia di uomini avrebbe abusato di lui più volte. La prima si sarebbe verificata dopo un invito a pranzo a casa dei due. Varcata la soglia di casa, il minorenne avrebbe trovato uno degli uomini completamente nudo. Afferrato alle spalle, sarebbe stato abusato sessualmente e poi costretto ad assistere a un rapporto fra i due uomini.

Dopo il racconto all'amica di infanzia, la notizia è infine giunta anche alle orecchie dei genitori, che si sono precipitati dai carabinieri per sporgere denuncia. Sollecitato a parlare, il 15enne è infine crollato, rivelando di aver subito abusi in più di un'occasione. "Mica solo una volta" è stata la sua confessione. Il ragazzino ha inoltre dichiarato che la coppia gli aveva ordinato di non parlare con nessuno.

Le indagini si sono svolte in maniera molto rapida. Su richiesta della pm Rosaria Petrolo, la gip del Tribunale di Lecce Laura Liguori ha immediatamente firmato un'ordinanza di custodia cautelare poi attuata dagli uomini dell'Arma. A finire agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico due uomini di 42 e 48 anni, sposati con rito civile. Le accuse sono quelle di violenza sessuale aggravata e violenza privata.

Gli investigatori, tutt'ora al lavoro, stabiliranno le reali responsabilità degli imputati, che devono fornire la loro versione dei fatti.

Stando a quanto si apprende, i carabinieri stanno verificando se la coppia si sia resa autrice di un uòteriore episodio di abuso nei confronti di un altro minorenne del posto.

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