Modena, spacciano davanti al Policlinico: presi due stranieri

Continuano a dare risultati le operazioni atte a contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio di droga, stavolta due fermi sono stati effettuati a Modena, a distanza di poco tempo l’uno dall’altro.

Nella notte che intercorre fra giovedì e venerdì, infatti, gli angenti di polizia hanno denunciato due cittadini stranieri impegnati nella vendita di sostanze stupefacenti: si tratta di un marocchino di 25 anni ed un tunisino di 21, ed entrambi stavano operando in prossimità del Policlinico modenese.

Per la precisione, il marocchino è stato individuato da una squadra volante in via del Pozzo; accortosi della vettura delle forze dell’ordine, il nordafricano ha tentato di allontanarsi in fretta, ma è stato raggiunto e sottoposto a perquisizione. I poliziotti gli hanno trovato addosso 4,40 grammi di cocaina ed un mazzo di chiavi. Chiavi che hanno poi consentito agli agenti di entrare nell’appartamento del 25enne e proseguire con l’investigazione. Sono stati sequestrati oltre 2000 euro in contanti, proventi dell’attività di spaccio, ed un bilancino di precisione.

Il marocchino, che per cercare di depistare gli agenti aveva dichiarato che il sopracitato immobile non fosse la sua abitazione, è risultato regolare sul nostro territorio ma già con precedenti penali. Gli è stato nuovamente contestato il reato di spaccio ed ha ricevuto una denuncia anche perché trovato sprovvisto di documenti di identificazione e permesso di soggiorno.

Un’ora dopo, sempre nei pressi dell’ospedale, arriva il secondo fermo. Sono ormai le 4 del mattino, quando due pattuglie di poliziotti si accorgono di alcuni spostamenti sospetti: numerose vetture andavano e venivano da un vicolo cieco laterale. Gli agenti hanno colto sul fatto un giovane straniero che stava gettando dalla finestra di un’abitazione degli involucri sospetti che, come si è scoperto in seguito, contenevano circa 2 grammi di cocaina. L’extracomunitario, un tunisino irregolare sul territorio nazionale, era uscito da pochi giorni dal carcere ed aveva ripreso subito con la sua attività. All’interno dell’appartamento sono stati sequestrati un bilancino di precisione ed una sostanza utilizzata per tagliare la cocaina.

A seguito della nuova denuncia, lo straniero avrà l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.