Napoli: bengalese pestata da marito e stuprata da cognato per anni

La donna, umiliata e picchiata per anni dal marito anche dinanzi agli occhi delle figlie minorenni, ha denunciato gli stupri da parte del cognato. Dopo 8 anni d’incubo, trova il coraggio di denunciare

Napoli: bengalese pestata da marito e stuprata da cognato per anni

Orrore a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, dove è venuta alla luce la terribile situazione familiare in cui si è trovata costretta a vivere per oltre 8 anni una donna originaria del Bangladesh.

Uno degli aguzzini è il marito, un connazionale accusato dalla 36enne di aver perpetrato nei suoi confronti maltrattamenti e violenze sia fisiche che psicologiche. Dopo anni di botte e di continue vessazioni, fatte anche dinanzi agli occhi delle tre figlie minorenni della coppia, la bengalese ha trovato il coraggio di denunciare il tutto ai carabinieri, che hanno aperto un’indagine a riguardo.

Scavando ancora più a fondo sono emersi ulteriori dettagli della vicenda, che hanno lasciati allibiti gli inquirenti. Il fratello del marito della 36enne, infatti, oltre che accanirsi contro di lei, l’aveva anche stuprata. Inutile il tentativo da parte della donna di denunciare al marito quanto subito, la sua richiesta di aiuto era rimasta inascoltata e le violenze sono proseguite per 8 lunghissimi anni.

I due bengalesi, di 39 e 40 anni, sono stati tratti in arresto: per il marito l’accusa di maltrattamenti in famiglia, per il fratello, oltre la stessa

contestazione, anche quella di violenza sessuale. Il provvedimento di fermo, emanato dal Gip del tribunale di Nola (Napoli), ha portato i due aguzzini dietro le sbarre del carcere di Poggioreale.

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