Una scala antincendio che non rientra nelle vie di fuga del piano di evacuazione della scuola. Accessibile. Ma “non utilizzata”, sottolinea la preside. Una scala che, ad occhio nudo, non sembrava inagibile. Fino alle 11 di ieri mattina, quando una rampa ha ceduto da un'altezza ci circa due metri e una insegnante è caduta, cavandosela con una frattura al piede. “Al calcagno”, precisa la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Nicolini-Di Giacomo” di Napoli, Iolanda Manco, che rassicura sulle condizioni della maestra rimasta ferita: “Le colleghe le hanno dato il primo soccorso. Poi è intervenuta un’ambulanza del 118, che l’ha condotta all’ospedale Cardarelli. Dalle ultime notizie, non ha lesioni interne. Ha avuto la frattura del calcagno”.
Il plesso in cui si è verificato l’incidente è situato in via Marco Aurelio Severino, nel quartiere di San Carlo all'Arena (guarda la gallery). Lo stabile, che esternamente appare in condizioni fatiscenti, accoglie classi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Ieri mattina gli alunni si trovavano nella struttura, come il personale scolastico. "La scala non è di passaggio, né sopra, né sotto, quindi non poteva essere assolutamente un pericolo per i bambini, che non l’avrebbero mai né percorsa, né ci sarebbero passati sotto", afferma la dirigente scolastica (guarda il video). Ieri, però, su quella scala esterna qualcuno c’era: una maestra della scuola primaria. “La docente purtroppo era lì, per motivi di cui al momento non sono a conoscenza”, dichiara la preside. Che poi chiarisce: “La scala di emergenza non è inclusa nelle nostre vie di fuga dei piani di evacuazione, né tantomeno è interdetta. È inutilizzata, non porta da nessuna parte. Non ce l'abbiamo nei piani di fuga perché non sbuca in un posto adatto per un eventuale punto di raccolta, e forse per un eccesso di zelo. Nessuna delle scale di emergenza in ferro è utilizzata nel piano di fuga".
Non è chiaro il motivo del cedimento della rampa.
Ciò che è certo è che circa due anni fa il Comune di Napoli per interventi di manutenzione aveva messo mano alla scala, che ora è stata sottoposta a sequestro dalla polizia municipale, giunta sul posto insieme alla Protezione civile e ai vigili del fuoco.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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