Cronache

Nigeriano fermato al confine: 200 grammi di cocaina nell’addome

L’uomo occultava 15 ovuli nel suo corpo, scoperti grazie ai sospetti degli uomini delle Fiamme gialle, che lo hanno condotto in ospedale per degli esami radiodiagnostici

Nigeriano fermato al confine: 200 grammi di cocaina nell’addome

La Guardia di finanza di Domodossola è riuscita ad intercettare e trarre in arresto un corriere della droga nigeriano con oltre 200 grammi di cocaina occultati nell’addome.

Il giovane, un 22enne domiciliato nel foggiano, si trovava su un treno proveniente da Venezia e diretto a Ginevra, ma è stato fermato per un normale controllo dai militari d’istanza nella stazione di confine.

Il suo atteggiamento eccessivamente nervoso alla vista dei finanzieri ha fatto nascere in questi dei forti sospetti nei suoi confronti. Ecco spiegato il motivo per cui il nigeriano è stato fatto scendere dal convoglio per provvedere ad un’indagine approfondita sui bagagli e gli effetti personali. Anche se la fedina penale del nigeriano risultava pulita, gli uomini delle fiamme gialle, non convinti dalle dichiarazioni da lui rilasciate, hanno scelto di estendere i controlli anche sulla sua persona.

Lo straniero è stato pertanto scortato all’ospedale di San Biagio (Domodossola) per essere sottoposto a degli esami radiodiagnostici. I sospetti dei militari hanno trovato conferma dinanzi agli esiti della radiografia, che ha rivelato la presenza di ovuli nell’addome dell’extracomunitario.

Nei 15 involucri erano contenuti oltre 200 grammi di cocaina purissima, che sul mercato avrebbero potuto fruttare almeno 100mila euro.

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