Il voto unanime ha deciso questa mattina: il nuovo primo presidente della Corte di Cassazione sarà Giovanni Mammone, ex presidente di sezione e segretario generale nominato dal plenum presieduto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Mammone, che è stato scelto dopo che un altro candidato, Domenico Carcano, ha ritirato la sua candidatura prima della votazione, prenderà il posto di Giovanni Canzio, il cui mandato terminerà il prossimo 31 dicembre per permettergli di andare in pensione.
Come da prassi il Capo di Stato non ha partecipato al voto che ha scelto come presidente l'ex segretario generale. 67enne, originario di Avellino, era stato eletto con il gruppo di Magistratura indipendente.
"La nomina all'unanimità di Giovanni Mammone a primo presidente della Suprema Corte di Cassazione è un'ottima notizia", commenta Nino Marotta, capogruppo di Ap in commissione Giustizia alla Camera, che lo definisce "magistrato di grande rigore e preparazione giuridica e dalle eccezionali capacità umane e professionali", sicuro che "saprà svolgere egregiamente questo nuovo delicato ruolo" che con oggi gli è stato affidato.
Arrivata
oggi anche la scelta del nuovo procuratore generale, il 67enne Riccardo Fuzio, scelto a maggioranza nella corsa che gli vedeva contro il pg di Roma Giovanni Salvi. Fuzio prenderà il posto del pensionato Pasquale Ciccolo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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