Due genitori sardi si scontrano in tribunale sulla questione vaccini. La madre non vuole vaccinare la figlia, ma il padre fa ricorso e vince.
La vicenda, raccontata da La Nuova Sardegna, vede protagonista una famiglia di Nuoro: mamma, papà, una bambina di tre anni e una più piccola. A dividere i genitori è la questione vaccini. Secondo la donna, la somministrazione dei vaccini comporterebbe nelle piccole un decifit di crescita. Di opinione opposta il padre che, pur di far capire alla donna l'errore e proteggere le bambine, porta la moglie in tribunale.
Proprio alcuni giorni prima la scadenza del termine per presentare la documentazione che attesti l'avvenuta vaccinazione di bambini e ragazzi da zero a sedici anni, il giudice si è espresso.
Non avendo le ragioni della donna alcun fondamento scientifico, il magistrato ha dato ragione al papà e "autorizza a far effettuare alla figlia minore le vaccinazioni obbligatorie anti morbillo, anti rosolia e anti parotite, come prescritte dal Decreto Legge 73/2017, e a porre in essere tutti gli adempimenti necessari per consentire alla minore di frequentare la scuola dell'infanzia". Dunque, la bambina sarà vaccinata anche senza il consenso della madre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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