Un altro guaio per Omar Favaro. Il ragazzo coinvolto e condannato con la sua ex fidanzata Erika De Nardo per l'omicidio delle madre e del fratellino della ragazza, è stato nuovamente condannato. Per Omar è arrivata una condanna a 4 mesi per lesioni personali a un giornalista che aveva tentato di intervistarlo in un bar di Acqui Terme in provincia di Alessandria. Oltre ad Omar è stato condannato anche il padre, Maurizio.
Il ragazzo ha scontato per l'omicidio della mamma di Erika e del fratellino 14 anni di carcere. Sia il ragazzo che il padre sono stati assolti dall'accusa di violenza privata. L'aggressione per cui Omar Favaro era imputato è avvenuta nell'aprile 2011.
I suoi difensori, gli avvocati Lorenzo Repetti e Vittorio Gatti, faranno appello "per vedere affermare la completa estraneità ai fatti" dei loro assistiti. "Le dichiarazioni rese da giornalista e collaboratore - sostengono - sono imprecise e contraddittorie, anche rispetto a quanto da loro stessi inizialmente dichiarato". Padre e figlio hanno sempre negato ogni addebito.
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