Cronache

Nuovo allarme di Alarm Phone: barcone si capovolge al largo della Libia

Alarm Phone segnala la presenza di un barcone in difficoltà con a bordo 56 migranti, il quale si troverebbe non lontano dalla Libia. Il network telefonico lamenta l'assenza di soccorso da parte delle autorità avvertite

Nuovo allarme di Alarm Phone: barcone si capovolge al largo della Libia

Non si fermano le partenze lungo le rotte del Mediterraneo centrale: nelle scorse ore, il network telefonico Alarm Phone lancia l’allarme su un’imbarcazione in difficoltà non lontano dalla Libia.

A bordo del barcone, ci sarebbero almeno 56 migranti: “Le persone a bordo dicono che stanno imbarcando acqua e che varie persone, inclusi bambini sono andate fuoribordo – si legge in un tweet del network telefonico che riceve gli Sos direttamente dalle imbarcazioni – Temiamo che ci siano delle fatalità. Cos'altro deve succedere affinchè le autorità si prendano responsabilità per la situazione?”

Nel tweet lanciato infatti, i membri di Alarm Phone lamentano la circostanza secondo cui nessuno fino a questo momento interviene: “Abbiamo avvisato – si legge ancora – EunavforMed, Guardia costiera, Guardia costiera francese, forze armate maltesi e la cosiddetta guardia costiere libica”.

Per il momento non ci sono altre informazioni: molto probabilmente, a giudicare dalla posizione del mezzo, i migranti questione sono partiti dalle coste libiche, anche se non ci sono conferme al riguardo.

Secondo le testimonianze riportate da Alarm Phone, la situazione sarebbe ai limiti per via del fatto che il barcone imbarca acqua e quindi si potrebbe arrivare quanto prima ad importanti e gravi conseguenze per le persone a bordo.

Non è il primo allarme lanciato in questi giorni dal network telefonico: al contrario, in questo mese di settembre si registra un numero record di contatti ad Alarm Phone, così almeno si apprende da comunicazioni della stessa rete che gestisce le chiamate di soccorso.

Segno che, anche se al momento è la rotta tunisina ad essere maggiormente protagonista nell’aumento del numero degli approdi tra Lampedusa e la Sicilia, quella libica registra anch’essa un significativo aumento delle partenze verso l’Italia.

In questo mese di settembre solo dalla Ocean Viking, la nave dell’Ong Sos Mediterranée, sono sbarcati almeno 264 migranti raccolti a largo della Libia. Diversi poi gli interventi in queste settimane da parte della Guardia Costiera italiana e maltese.

Da Tripoli alcune fonti fanno sapere che, sempre in quest’ultimo mese, la locale Guardia Costiera avrebbe fermato prima di partire almeno 500 migranti in totale.

Intanto adesso si attendono notizie dall’ultima segnalazione lanciata da Alarm Phone: per il momento, non emergono significative novità, si conosce soltanto la dinamica descritta dal network telefonico.

Commenti