Cronache

Palermo, esercito di pusher in manette per maxi spaccio di cocaina

La droga veniva smistata attraverso i commercianti ambulanti che facevano arrivare la cocaina fino a Lampedusa dopo averla acquistata dalla Calabria

Palermo, esercito di pusher in manette per maxi spaccio di cocaina

La droga arrivava dalla Calabria per poi essere smerciata in tutta la Sicilia grazie all'impiego di commercianti ambulanti che trasportavano la cocaina in ogni angolo della Sicilia, fino a Siracusa e l'isola di Lampedusa.

Un maxi blitz iniziato alle prime luci dell'alba ha portato in manette molte persone implicate nello spaccio di droga sul territorio siciliano. Avevano una rete di spaccio immensa, utilizzavano infatti i commercianti ambulanti che muovevano i loro passi per tutto il territorio siciliano senza destare sospetto raggiungendo anche i rioni più isolati. Addirittura, la loro rete era arrivata sull'isola di Lampedusa dove veniva smerciata un'ingente quantità di cocaina.

Il Palermo Today riferisce che la droga acquistata proveniva da Reggio Calabria, per questo il coinvolgimento della questura calabrese.

"I poliziotti hanno accertato che lo smercio della droga nelle varie province era garantito da una cerchia di corrieri, di professione commercianti ambulanti, pusher di fatto che, per la loro professione ufficiale, raggiungevano i mercati rionali ed in tal modo spostavano la droga senza destare sospetto. La complessità e quindi la caratura criminale dell’associazione che trattava anche hashish e marijuana, appare evidente in conderazione del fatto che vi era un'articolata suddivisione dei ruoli tra i sodali come quelli cui era demandata, in via esclusiva, la comunicazione con i referenti delle singole province di destinazione dello stupefacente“.

Una fitta rete per lo smercio della sostanza stupefacente, che non si fermava soltanto alla polvere bianca ma cercava di "rispondere a tutte le domande del mercato". Quando c'erano problemi nel trasportare la droga dalla Calabria l'organizzazione faceva riferimento anche agli "smistatori" locali, attingendo dunque a vari bacini il proprio rifornimento.

Potrebbe essere collegato all'organizzazione criminale il commerciante ambulante sorpreso a Palermo qualche mese fa e denunciato per possesso di droga ai fini di spaccio.

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