Cronache

Dall'Egitto il monito del Papa: "Siate estremisti solo nella carità"

Nel secondo giorno del suo viaggio apostolico, un nuovo attacco ai fanatismi

Dall'Egitto il monito del Papa: "Siate estremisti solo nella carità"

Sono accorsi in 30mila, cattolici, ortodossi copti, ma pure musulmani, per assistere alla celebrazione eucaristica che papa Francesco ha tenuto all'Air defense stadium al Cairo, nel secondo giorno del suo viaggio apostolico in Egitto.

Un bagno di folla, in una struttura scelta perché molto capiente e poi perché, trovandosi all'interno di una base militare, ha reso più semplici i controlli per le forze di sicurezza del Paese nordafricano, mai come oggi in allerta, dopo che i recenti attentati jihadisti hanno fatto strage nelle chiese dei copti durante la Domenica delle palme.

Attacchi che hanno riportato al centro del dibattito le condizioni in cui vive la comunità cristiana d'Egitto, minoranza sì, ma circa il 10% della popolazione totale, e tuttavia sempre più spesso nel mirino.

"La vera fede è quella che ci porta a proteggere i diritti degli altri, con la stessa forza e con lo stesso entusiasmo con cui difendiamo i nostri", dice durante la sua omelia papa Francesco, aggiungendo che "in realtà, più si cresce nella fede e nella conoscenza, più si cresce nell'umiltà e nella consapevolezza di essere piccoli".

Il Pontefice torna poi a tuonare contro gli estremismi, dopo che già ieri, incontrandosi con il Gran imam della moschea di al-Azhar, Ahmed al-Tayyeb, aveva esortato i leader religiosi a "smascherare i violenti" e "contrastare la barbarie", in una "alleanza" delle religioni contro il fanatismo.

Oggi Francesco rimarca: "Dio gradisce solo la fede professata con la vita, perché l'unico estremismo ammesso per i credenti è quello della carità! Qualsiasi altro estremismo non viene da Dio e non piace a Lui".

E aggunge: "Per Dio, è meglio non credere che essere un falso credente, un ipocrita!".

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