Papa Francesco: "Il vero amore non è quello delle telenovelas"

Nell'omelia di oggi Bergoglio osserva che "amore è una parola che si usa tante volte e non si sa cosa significhi esattamente"

Papa Francesco: "Il vero amore non è quello delle telenovelas"

Nella messa celebrata alla domus Santa Marta, in Vaticano, Papa Francesco si pone una domanda: cos'è l'amore?. Attorno a questo interrogativo ha sviluppato la sua omelia, partendo da alcune osservazioni: "Amare è bello di per sé. Tuttavia, un amore sincero si fa forte e cresce nel dono della propria vita". Il Papa osserva poi che "amore è una parola che si usa tante volte e non si sa, quando si usa, cosa significhi esattamente. Delle volte - aggiunge - pensiamo all'amore delle telenovelas: no, quello non sembra amore". Neanche è amore "l'entusiasmo per una persona, che poi si spegne". E allora, prosegue Bergoglio, "da dove viene il vero amore? Dio è amore". Proprio grazie a questo amore, spiega ancora Papa Francesco, "quando noi abbiamo qualcosa nel cuore e vogliamo chiedere perdono al Signore, è lui che ci aspetta per dare il perdono".

Il Giubileo straordinario della misericordia, sottolinea ancora il Papa, "è proprio questo: noi sappiamo che il Signore sta aspettando ciascuno di noi, per abbracciarci. Niente di più: Dio ti aspetta così come tu sei, non come ti dicono che si deve fare". L’immagine evocata da Bergoglio è quella del padre che attende e poi corre incontro al figliol prodigo. "Con un abbraccio Dio ti farà tacere", spiega il pontefice.

"Il Signore mi aspetta, il Signore vuole che io apra la porta del mio cuore": questa certezza, raccomanda Francesco, si deve averla "sempre". E se sorge lo scrupolo di non sentirsi degni dell’amore di Dio, allora, esclama il Papa, "è meglio, perché lui ti aspetta, così come tu sei, non come ti dicono che si deve fare".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica