Paura a Reggio Emilia: straniero danneggia bus con un cestino di rifiuti

Lo straniero, allontanato dal bus perchè si era più volte rifiutato di obliterare il biglietto, ha infranto il vetro di una porta e poi è fuggito

Paura a Reggio Emilia: straniero danneggia bus con un cestino di rifiuti

Fatto scendere dall’autobus perchè non voleva obliterare il biglietto, uno straniero ha perso la testa ed ha danneggiato il mezzo. Lo sconsiderato atto di violenza si è verificato domenica mattina in via Foscato a Reggio Emilia, al capolinea di una corsa del trasporto pubblico gestito da Seta.

Intorno alle 10, l'autista di 47 anni è stato costretto a chiamare la polizia per denunciare la presenza di uno straniero che stava creando caos a bordo del bus. L’immigrato, infatti, pur avendo con sé il titolo di viaggio si era rifiutato di vidimarlo. Dopo vari inviti da parte del conducente a convalidare il biglietto, il passeggero ha cominciato a dare in escandescenza creando una situazione di potenziale pericolo anche per gli altri utenti.

L’esagitato, dopo urla ed insulti rivolti ai dipendenti dell’azienda di trasporti, è stato fatto allontanare dal mezzo. Nonostante tutto, lo straniero non si è calmato tanto che ha provato a forzare la porta anteriore per risalire nuovamente sull’autobus. Non riuscendoci, l’uomo ha tentato di prelevare da terra un tombino e, poi, ha preso a calci e pugni la carrozzeria del pullman.

Tra lo sconcerto generale, la situazione si è fatta sempre più incandescente e non si è placata neanche alla partenza del mezzo. L’immigrato, ormai del tutto fuori controllo, ha preso un cestino di rifiuti e lo ha scagliato contro il vetro della porta mandandolo in frantumi.

L’autista, così, è stato obbligato a

fermarsi creando non pochi disagi per i passeggeri. Sul posto sono arrivati gli agenti delle Volanti che si sono messi alla ricerca del responsabile della violenza che, nel frattempo, si era allontanto di corsa.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica