Lo hanno arrestato a Annency, in Francia. Il marocchino i era rifugiato Oltrealpe dopo che su di lui si erano concentrati i sospetti dei carabinieri di Legnano (Mi) per spaccio di droga, aggressione e violenza sessuale.
La violenza del marocchino
L'arresto è stato effettuato grazie ad una collaborazione tra l'Arma e gli agenti della polizia nazionale francese. Le indagini, coordinate dalle Procura di Busto Arsizio (Va) aveva coinvolto i nucluo operativo e radiomobile di Legnano e Castano Primo. Il 29enne marocchino nella notte tra il 21 ed il 22 novembre era a casa di un conoscente a Turbigo quando, dopo aver ceduto la droga all'amico. lo ha aggredito a bastonate e, minacciandola con un coltello, ha stuprato la donna alla presenza del figlio di un anno e mezzo. Dopo la violenza sessuale, si era fatto consegnare le chiavi della loro auto per fuggire in Francia.
L'arresto
Ad Annecy, nell'Alta Savoia, il 23 novembre scorso gli agenti della Polizia Nazionale francese lo hanno fermato mentre dormiva a bordo dell'autovettura rapinata e in possesso di alcuni dei beni della coppia aggredita.
Arrestato, è stato estradato nel pomeriggio di ieri quando gli uomini del commissariato di pubblica sicurezza di Bardonecchia (TO) lo hanno "ricevuto" dai colleghi francesi e gli hanno notificato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per portarlo poi la casa circondariale Le Vallette di Torino.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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