Pesta in strada la fidanzata, l’intervento degli agenti della Polizia salva la giovane dalle botte del compagno, un 24enne georgiano, che finisce in manette.
L’episodio s’è verificato nella serata di mercoledì quando i poliziotti, in via Duomo nel pieno centro storico di Napoli, hanno sottratto la giovane alla furia dell’uomo, che la stava picchiando in strada. L’intervento degli agenti è stato provvidenziale per la ragazza che, soccorsa dai poliziotti e poi trasferita in ospedale, ha riportato traumi e ferite che le costeranno almeno dieci giorni di convalescenza.
Per il 24enne, invece, sono scattate la manette. Dagli accertamenti degli agenti, poi, è emerso che quello non era nemmeno il primo episodio di violenza che la ragazza si trovava a subire. Hanno ricostruito il dramma delle ultime settimane grazie alla testimonianza di un’amica che la stava ospitando da qualche tempo. La donna ha spiegato agli inquirenti che il 24enne era facilissimo all’ira e già in un’altra occasione – alla sua presenza e nella sua abitazione – aveva messo le mani addosso alla compagna. Era l’inizio d’agosto e in quell’occasione era riuscita a cacciare da casa sua il 24enne. Questa volta, però, seppur aveva tentato di soccorrere l’amica, non era riuscita a darle aiuto.
Dopo le medicazioni, la vittima è stata ascoltata dai poliziotti e, all’atto di formalizzare la denuncia nei confronti del giovane, ha mostrato agli agenti le foto di lesioni riportate in episodi di violenza precedenti a quello scatenatosi l’altra sera.
Lo straniero, che è risultato essere in
regola con i permessi, è finito in carcere e nella mattinata di ieri è stato giudicato, col rito direttissimo, per le accuse di maltrattamenti e lesioni ed è stato condannato alla pena di un anno e otto mesi di reclusione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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