Cronache

Pitbull azzanna una bimba e le strappa una guancia

Un pitbull ha azzannato una bimba di 7 anni e le ha strappato una guancia. La piccola, che conosceva il cane fin da quando era nata, dovrà subire un intervento chirurgico nelle prossime ore

Pitbull azzanna una bimba e le strappa una guancia

Nella serata di ieri, in provincia di Lecce, un pitbull ha azzannato una bimba di 7 anni e le ha strappato una guancia. La piccola, che conosceva il cane fin da quando era nata, è stata trasportata d’urgenza nell’ospedale del capoluogo salentino in attesa di dover essere probabilmente sottoposta a un intervento chirurgico. A mordere la bambina è stato il cane di casa che l’aveva vista crescere.

In quel momento era sola con la nonna

Il grave fatto è avvenuto nella serata di ieri, domenica 11 settembre, in Puglia, precisamente a Monteroni di Lecce. Al momento dell’aggressione, nell’abitazione erano presenti sia i genitori che la nonna 43enne della bimba che hanno subito tolto la piccola alla furia del cane. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la mamma e il papà non erano però presenti al momento dell’aggressione, infatti sarebbero intervenuti solo in un secondo tempo, quando l’hanno sentita urlare. Sembra che, al momento della tragedia, la piccola fosse in compagnia solo della nonna, che per prima ha visto il cane aggredire la nipotina ed è quindi subito accorsa per allontanare l’animale e portarla in salvo.

La vittima, che è rimasta ferita gravemente al viso, è poi stata trasportata in codice rosso all'ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove al momento si trova ricoverata nel reparto di chirurgia pediatrica. Non sarebbe in pericolo di vita ma con ogni probabilità sarà necessario sottoporla a un intervento chirurgico per rimediare alla ferita del pitbull. Nel mordere la bimba, il cane le ha strappato parte di una guancia, lacerandole il volto in profondità. La polizia sta indagando per ricostruire quanto avvenuto.

Ancora sconosciuto il motivo della violenta aggressione

Ad allertare gli agenti del posto fisso di polizia della struttura ospedaliera è stato lo stesso personale sanitario che ha avuto in cura la piccola paziente, e da quel momento gli agenti hanno avviato l’indagine. Anche il personale dell’Asl di Lecce interverrà per verificare lo stato e le condizioni di salute fisica e mentale del cane. Sarà ora compito dei poliziotti ascoltare i familiari della bimba per ricostruire la dinamica dei fatti e individuare anche eventuali responsabilità per quanto è avvenuto. Ancora non è chiaro quale sia stato il motivo che ha scatenato la reazione violenta e aggressiva da parte del cane di casa.

Tra le ipotesi c’è un gesto della bambina che stava mangiando qualcosa.

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