Coronavirus

Sette multe in pochi giorni: "Avevo bisogno di prendere aria"

L'uomo dei record è un ingegnere di 62 anni residente in Romagna: è stato multato per ben 7 volte nel giro di pochi giorni. La spiegazione è sempre la stessa: "Avevo bisogno di prendere aria, non ce la faccio a stare troppo tempo chiuso in casa"

Sette multe in pochi giorni: "Avevo bisogno di prendere aria"

Lo stress da quarantena si fa sentire più o meno in tutti noi, alzi la mano chi afferma il contrario. A tutto, però, c'è un limite: un 62enne ingegnere di Riccione è stato fermato sette volte nel giro di pochi giorni per non aver rispettato le misure anti-Covid. Ovviamente, ricevendo altrettante multe, sette.

Fermato sette volte

Se ci fosse un albo dei guinness per la categoria, sarebbe certamente da record nazionale. In ordine cronologico, l'ultimo stop all'uomo è giunto un paio di giorni fa quando i carabinieri lo hanno intercettato al varco tra due comuni della provincia di Rimini, Coriano e Montescudo, in Valconca.

"Devo prendere aria"

Il 62enne ingegnere residente a Riccione ma originario di Bologna, secondo quanto riportato dal quotidiano locale Chiamacittà, vagava serenamente in sella alla sua bicicletta, a godersi l'aria di primavera giunta ormai anche in Romagna quando è stato fermato dai militari, per la settima volta. Nel momento di fornire una spiegazione al perché si trovasse in giro lontano da casa, l'uomo avrebbe replicato dicendo di avere bisogno di "prendere aria" e di non riuscire a stare chiuso in casa.

Il cittadino, non solo non si è inventato scuse particolari, ma ha replicato con sincerità. "Ho bisogno di prendere aria, chiuso in casa per troppo tempo non ci posso stare”, sottolineando come non gli importi nulla delle multe e che impegnerà una parte dei suoi risparmi per pagarle.

Due stop in un giorno

Tra uscite in auto, a piedi o in bici, la multa sulle strade della Valconca, come detto, è stata la settima ma c'è anche un record nel record: in una sola giornata, la scorsa domenica, era stato sorpreso per ben due volte, una a Riccione e l'altra in auto a Cattolica. Nonostante la recidività dell'uomo, non è stato l'unico ad incappare nei severi controlli romagnoli: una coppietta di fidanzatini è stata sorpresa ad amoreggiare in auto dalla Polizia municipale di Rimini. In questo caso, oltre alla multa, è arrivata pure una denuncia per atti osceni in luogo pubblico.

Operazione "Pasqua sicura"

In Romagna i controlli sono serratissimi: come riporta Blitzquotidiano, è già partita l’operazione "Pasqua sicura" dei carabinieri di Rimini con servizi straordinari di controllo sulle strade e nei centri turistici di Rimini, Riccione, Cattolica, Bellaria Igea Marina e Santarcangelo di Romagna. Saranno impiegate 85 pattuglie al giorno con rinforzi dei carabinieri di Bologna lungo il litorale. In particolare, sono previsti posti di controllo e posti di blocco sulla via Adriatica, la via Emilia e le principali strade consolari e strade minori.

Grazie al pattugliamento svolto anche con l’elicottero dell’Elinucleo di Forlì-Cesena, nelle ultime ore sono state controllate 241 persone, 12 esercizi commerciali e 45 persone sono state multate.

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