Raffica di multe: i "falchi" contro chi usa il cellulare alla guida

Stretta sulle multe per chi parla al cellulare. Di fatto i "falchi" dei vigili urbani in diverse città italiane hanno dato il via ad una serie di sanzioni a raffica. In borghese e a bordo di una moto si avvicinano agli automobilisti che usano il cellulare alla guida e scatta immediatamente la sanzione. Ad esempio a Palermo si sono registrati già almeno 23 casi di multe per chi stava con una mano sul volante e l'altra impegnata con lo smartphone. Vere e proprie moto-civetta che sono pronte ad entrare in azione quando intercettano un automobilista con lo smartphone tra le mani. E le sanzioni sono davvero pesanti: 161 euro e 5 punti in meno sulla patente.

Il codice della strada su questo punto è molto chiaro e le multe non sono certo leggere.

E i vigili nel caso di Palermo sono pronti per un vero e proprio piano di controllo a 360 gradi in tutta la città: "Il servizio - affermano a Repubblica Palermo - sarà pianificato per le altre zone della città, in maniera tale da garantire un controllo capillare". L'offensiva potrebbe riguardare anche altre grandi città italiane in cui la polizia municipale potrebbe usare il pugno di ferro con l'intervento dei "falchi" in borghese.