Gesto di follia a Rimini, da parte di una ragazza di 25 anni che, verso le 22, ha esploso tre colpi di pistola facendo nascere un vero putiferio intorno a sè.
Siamo nella zona del Ponte di Tiberio e la ragazza, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, ad un certo punto si sarebbe diretta verso gli argini del canale sottostante. Qui, improvvisamente, avrebbe estratto una pistola, di cui era già in possesso, e sparato 3 colpi, indirizzandoli verso l’acqua; tutto questo a pochi passi dalle numerose persone che passeggiavano nella zona.
Immediata l’ondata di panico, con un fuggi fuggi generale e numerose telefonate fatte ai centralini della polizia per segnalare i colpi di arma da fuoco. L’allerta data ha fatto scattare le procedure antiterrorismo per la prima volta a Rimini, con l’arrivo sul posto di numerosi cecchini, che si sono appostati su ambo i lati del Ponte di Tiberio in attesa di ordini. Fortunatamente si trattava solo di un falso allarme: quando sono giunti sul luogo, gli agenti hanno trovato la 25enne che stringeva tra le mani la pistola ancora fumante. Prontamente, questi ultimi hanno disarmato la ragazza della semiautomatica con cui aveva scatenato il panico e l’hanno tratta in arresto. Per lei l’accusa di porto abusivo d’arma da fuoco, ricettazione (dato che la pistola risultava rubata a Modena), procurato allarme e spari pericolosi in luogo pubblico.
Ancora in corso, comunque, le indagini, che procedono con gli interrogatori dei testimoni presenti al momento degli spari e con la
visione dei filmati registrati da telecamere di sicurezza in funzione nella zona. Da stabilire come e dove esattamente la 25enne si sia impossessata dell’arma da fuoco e se fosse o meno sola al momento della folle sparatoria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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