Cronache

Rimini, la trans: "Stuprata a turno. Avevano sabbia nelle parti intime"

Il racconto choc della trans peruviana. Aggredita e minacciata con un collo di bottiglia. Poi la violenza dietro un cespuglio. Così hanno collegato i due stupri

Rimini, la trans: "Stuprata a turno. Avevano sabbia nelle parti intime"

Una violenza inaudita. Una "brutalità" condita da "inutile cattiveria", come scrive il gip del tribunale dei minorenni di Bologna nell'ordinanza di arresto dei fratelli marocchini e del nigeriano di 16 anni, accusati degli stupri sulla coppia polacca e sulla trans peruviana a Rimini. Una scena "agghiacciante" emersa dal racconto delle vittime, che nei verbali degli interrogatori descrivono quei lunghi momenti di orrore.

Dopo aver pestato e stuprato la coppia polacca, il branco di Rimini si sposta lungo la statale dove incontra la peruviana. Non soddisfatti delle violenze, decidono di abbattere la loro ira sul transessuale. Come riporta il Fatto Quotidiano, gli investigatori sono sicuri che gli autori dello stupro sulla trans siano gli stessi che poco prima si erano accaniti sui polacchi. Sul luogo, infatti, sono stati trovati l'orologio e la macchina fotografica sottratti al ragazzo polacco brutalmente pestato in spiaggia. Inoltre c'è il particolare della sabbia che collega le due violenze.

Ma quello che lascia senza parole è il racconto del peruviano. "Nelle parti intime – ha fatto scrivere a verbale – vi era sabbia, come se fossero stati reduci da una giornata in spiaggia". E ancora: riporta di essere stata "avvicinata da quattro ragazzi sicuramente non italiani, due dei quali neri e due bianchi", che le strappano "la borsetta" e "uno dei ragazzi neri mi ha preso per i capelli trascinandomi con forza oltre via Flaminia, dove vi erano dei cespugli rigogliosi". Lì avviene la violenza sessuale. Il trans avrebbe acconsentito a non reagire a patto che gli aggressori smettessero di minacciarla col collo di bottiglia e mettessero il preservativo. Niente da fare. "Uno dei giovani mi colpiva alla testa con una bottigliata mentre un secondo mi sferrava un violento pugno allo zigomo sinistro", racconta la trans. Lo stupro avviene oltre il cespuglio e a turno.

Come successo per la donna polacca, infatti, i tre minorenni e Guerlin Butungu si alternano uno dopo l'altro per soddisfare i loro più bassi isntinti sessuali.

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