Ci sono voluti dodici anni per arrestare una persona resasi responsabile di una violenza sessuale ai danni di una ragazzina.
L'arresto, stando a quanto raccontato dal quotidiano locale Ciociaria Oggi, è scattato grazie al lavoro degli uomini della caserma dei di Piedimonte San Germano, un piccolo paese del basso Lazio, dopo l'ordine fatto pervenire dalla Procura generale della Repubblica.
Il quarantunenne, di etnia rom e residente nella città martire di Cassino, sarebbe già stato attenzionato dalla giustizia in passato per reati riguardanti altre fattispecie: alcuni contro il patrimonio e altri contro la persona. Tanto che sarebbe già stato sottoposto al regime dell'obbligo di fima. L'episodio dell'abuso sulla giovane, ancora, è risalente ormai a dodici anni fa e si è svolto nelle zone circostanti la cittadina di Sora. Quel fatto rappresenta la motivazione per cui questa persona è stata tratta in arresto dalle forze dell'ordine.
Adesso, sempre secondo quanto raccontato
dal giornale citato in precedenza, l'uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Cassino. C'è voluto del tempo, insomma, ma un uomo ritenuto colpevole di una violenza sessuale è ora in attesa di essere giudicato.
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