Cronache

Salerno, pugni e calci a controllore e vigilante sul bus: preso nigeriano

Tratto in arresto il giovane è stato trasferito nel carcere di Fuorni, in attesa del processo per direttissima

Salerno, pugni e calci a controllore e vigilante sul bus: preso nigeriano

È stato acciuffato dalla polizia e adesso dovrà rispondere davanti ai giudici di violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni volontarie il giovane nigeriano che ha aggredito un controllore e una guardia giurata all’interno di un autobus di linea. Pugni, calci e schiaffi sono stati inferti ai due malcapitati da parte dello straniero, che non aveva il biglietto e si e rifiutato di mostrare i propri documenti di identità. L’episodio è accaduto a Fuorni, nel Salernitano, sulla linea 8 di “Busitalia Campania”, durante una corsa affollata da studenti e professionisti.

Il 21enne nigeriano si è ribellato alla richiesta del controllore di mostrare il biglietto, aggredendolo in maniera violenta. Lo straniero ha colpito anche un vigilante, intervenuto in aiuto del bigliettaio, costringendo l’autista del pullman a fermare il mezzo. Il conducente ha fatto scendere i passeggeri per evitare il peggio. L’aggressore a quel punto ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato dai poliziotti, che intanto erano stati allertati telefonicamente da alcuni viaggiatori.

Tratto in arresto il giovane è stato trasferito nel carcere di Fuorni, in attesa del processo per direttissima. I sindacati, intanto, hanno scritto una lettera alla Prefettura e alla Questura di Salerno nella quale hanno chiesto maggiore sicurezza sugli autobus di linea. Sono sempre più frequenti, infatti, gli episodi di violenza sui pullman di “Busitalia Campania” da parte sia di extracomunitari sia di ragazzi che praticano atti di bullismo nei confronti di adulti e bambini.

A Napoli, dallo scorso mese di settembre, è entrato in vigore un importante provvedimento in tema di sicurezza: vigilanti privati sono presenti sugli autobus dell’Anm, la società che gestisce il trasporto pubblico cittadino, per garantire maggiore sicurezza al personale e agli utenti. A pagare l’organizzazione dei servizi di controllo è la stessa azienda. L’obiettivo è quello di evitare le scorribande di teppisti e malviventi sugli autobus di linea in città.

Già nel 2015, in realtà, era stato effettuato un esperimento del genere a Napoli, quando, in seguito all’azione dei vigilanti, le aggressioni diminuirono notevolmente e ci fu un considerevole aumento dei biglietti venduti. Adesso c’è la volontà di strutturare in maniera stabile il servizio di vigilanza sugli autobus, dotando gli agenti di walkie-talkie con i quali, in caso di situazioni particolarmente difficili, potranno avvisare la centrale, che invierà pattuglie attrezzate per l'intervento.

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