"Scoppierà la guerra ​tra Italia e Bruxelles"

L'Italia entrerà in guerra contro l'Europa. La legge di stabilità varata dal governo potrebbe aprire un fronte con Bruxelles che rischia di dar vita a un conflitto sui tagli promessi dal governo e anche sulle coperture per la stessa manovra

"Scoppierà la guerra ​tra Italia e Bruxelles"

L'Italia entrerà in guerra contro l'Europa. La legge di stabilità varata dal governo potrebbe aprire un fronte con Bruxelles che rischia di dar vita a un conflitto sui tagli promessi dal governo e anche sulle coperture per la stessa manovra. E a lanciare l'allarme è la stampa internazionale. Il Wall Street Journal sottolinea che le misure, inclusa l’abolizione della Tasi sulla prima casa, sarà finanziata soprattutto da ulteriore deficit, ma definisce “espansiva” la Legge di Stabilità varata, volta a “incoraggiare i consumi privati”. Una manovra “emblematica della politica economica del presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha combinato un allentamento dell’austerity con una serie di riforme economiche, come formula per stimolare la terza maggiore economia dell’Eurozona. Tuttavia, può mettere l’Italia in rotta di collisione con l’Ue, che è preoccupata che il Paese – uno dei più indebitati del mondo – stia rallentando sul fronte della disciplina di bilancio”.

Il Financial Times scrive di “sfida” di Matteo Renzi all’Europa di “approvare un bilancio che privilegia gli sgravi fiscali ai tagli alla spesa, nel tentativo di sostenere la ripresa economica del Paese con una politica di bilancio meno rigida”. Misure che potrebbe far “inarcare le sopracciglia” a Bruxelles, soprattutto per gli sgravi fiscali “sono accompagnati da tagli di spesa meno ambiziosi delle previsioni”.

L’alto debito pubblico, prosegue il quotidiano della City, rende la manovra italiana la “più osservata” in Europa, perché ogni annacquamento della disciplina di bilancio “potrebbe rendere l’Italia vulnerabile a future crisi”.

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