Cronache

Sequestrata discarica abusiva in un’area protetta del Salernitano

I carabinieri hanno scoperto ben 700 chili di rifiuti pericolosi e denunciato un uomo di 58 anni e una donna di 62 anni

Sequestrata discarica abusiva in un’area protetta del Salernitano

La scoperta della discarica abusiva è stata effettuata dai carabinieri della stazione di Sala Consilina, nel Salernitano, e ha permesso ai militari di sequestrare ben 700 chili di rifiuti pericolosi, sversati in un’area protetta, sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale.

Accanto ai carabinieri della compagnia locale sono intervenuti gli uomini del nucleo forestale di Salerno, che hanno individuato una grossa discarica abusiva di circa duemila metri quadrati nel territorio protetto in località Vallone-Fontana Antica.

I militari hanno colto in flagranza di reato un uomo che, alla guida di un autocarro, era intento a sversare un ingente quantitativo di rifiuti speciali pericolosi per la salute pubblica. A bordo del mezzo c’erano: carcasse di veicoli, materiale di risulta da demolizione, bombole esauste per il gpl, elettrodomestici e materiale plastico e ferroso.

I carabinieri hanno sequestrato la discarica abusiva e denunciato alla competente autorità giudiziaria sia l’uomo, di 58 anni, sia una donna 62enne, sua complice, per deturpamento di bellezze naturali in un’area sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico, per abbandono incontrollato di rifiuti speciali, anche pericolosi, e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

Si tratta dell’ennesimo sversamento illegale. Nel 2017 una vera e propria attività di smaltimento illecito di rifiuti speciali fu scoperta a Casalnuovo di Napoli dai carabinieri del Nucleo forestale. In un'area privata ai margini della città, i militari dell'arma trovarono una discarica abusiva.

Era estesa su una superficie di circa 3mila metri quadrati ubicata in contrada Salice, e conteneva 7mila metri cubi di materiale da espellere.

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