Solo un italiano su quattro frequenta i luoghi di culto

In dieci anni in forte calo il numero di quanti praticano la religione con costanza

Solo un italiano su quattro frequenta i luoghi di culto

Dieci anni fa un italiano su tre entrava almeno una volta alla settimana in un luogo di culto. Oggi le cose sono cambate e quel numero è sceso a uno su quattro, facendo segnalare un cambiamento importante nelle abitudini della popolazione per quanto riguarda la religione, dal 33% al 27,5% nel giro di un decennio.

Sono dati dell'Istat elaborati dall'Adnkronos a dire che è cresciuto anche il numero di chi in un luogo di preghiera non mette mai piede. Si è passati dal 22,7% al 19,3%. A essere chiara è anche la tendenza delle donne a essere maggiormente inclini a recarvisi. Le percentuali scendono comunque dal 44,2% al 32,7% in dieci anni.

Cresce in modo consistente il numero di coloro che non frequantano mai chiese, sinagoghe o altri

luoghi religiosi, passate dall'11,8% al 18,9%. I maschi sono i meno devoti: ad avere un appuntamento fisso settimanale, infatti, è il 22,1% mentre dieci anni fa era il 28,1%. Il 26,7% non frequenta mai un luogo di culto.

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