Cronache

Stalking su ex dipendente, indagato sommelier Pinchiorri

Giorgio Pinchiorri, celebre sommelier fiorentino di 75 anni, è stato denunciato da una sua ex dipendente 33enne. Trovandoselo davanti per l'ennesima volta, nella notte tra giovedì e venerdì, la donna ha chiamato i carabinieri

Stalking su ex dipendente, indagato sommelier Pinchiorri

Il 75enne sommelier fiorentino Giorgio Pinchiorri è indagato per stalking a causa di presunti atti persecutori nei confronti di una sua ex dipendente. Come scrive il quotidiano La Nazione la donna, di 33 anni, nella notte tra giovedì e venerdì ha chiamato i carabinieri dopo esserselo trovato davanti ancora una volta. I militari sono dovuti intervenire per placare gli animi. Pinchiorri avrebbe addirittura rischiato l'arresto. Il sommelier - celebre in tutto il mondo per la sua enoteca, situata nel settecentesco palazzo Jacometti-Ciofi in via Ghibellina a Firenze, ristorante con tre stelle Michelin - è nei guai dal novembre 2018, quando il pm Giovanni Solinas ha aperto un fascicolo per stalking. Nel frattempo, come riporta Adnkronos, la Procura fiorentina ha chiuso le indagini e pare pronta a rinviare a giudizio il sommelier. La presunta vittima degli atti persecutori era una sua dipendente. Frequentandosi sul lavoro, l'imprenditore si sarebbe invaghito della donna, cominciando a tempestarla di messaggi, telefonate, regali e "sorprese" sotto casa. All'inizio la vittima ha provato a opporsi con un semplice "no", ma di fronte alla testardaggine di Pinchiorri ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine.

La Procura contesta all'imprenditore centinaia di telefonate, da numeri sconosciuti e sempre diversi, oltre a doni indesiderati e pedinamenti a tutte le ore. L'ultimo dei quali nella notte tra giovedì e venerdì. Lei era appena uscita dal lavoro, un ristorante nella zona di Ponte Vecchio, e si stava avviando a casa in compagnia del fidanzato quando è comparso Pinchiorri. Subito l'imprenditore avrebbe chiesto di "fare pace", poi i toni si sono alzati e la donna ha chiamato i carabinieri. Come riferisce l'avvocato del sommelier, Maria Cristina Paoli, "la giovane è stata dipendente dell'Enoteca e non andava d'accordo con nessuno. Si è dimessa, è stata riassunta e ha continuato a litigare con tutti.

Ma sul nuovo episodio contestato a Pinchiorri, per il momento, non posso dire ancora nulla".

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