Cronache

Stash finisce nei guai: indagato per le auto

Il cantante Stash è pronto a chiarire la sua posizione davanti al giudice delle indagini preliminari per l'inchiesta che lo coinvolge

Stash indagato per ricettazione: nel mirino tre auto di lusso

Guai all'orizzonte per il cantante Stash, frontman dei The kolors. Il cantante della band che si è fatta conoscere al grande pubblico partecipando ad Amici di Maria De Filippi, di cui è stato giudice nel corso dell'ultima edizione, sarebbe indagato per ricettazione. Come rivela Il Tempo, Antonio Fiordispino (vero nome di Stash), pare sia finito nei fascicoli di Giovanni Polizzi, pubblico ministero della procura di Milano per un filone secondario di un processo che da 3 anni vede coinvolta una sua amica.

Sonia Carapezzi, infatti, è stata indagata e successivamente condannata a un anno e sei mesi di reclusione per aver sottratto una cifra vicina a 3 milioni di euro all'azienda nella quale ha lavorato per un periodo, specializzata negli impianti di depurazione di emissioni inquinanti. Si tratta di un'azienda di grandi dimensioni, con un fatturato milionario, molto nota in ambito industriale, nella quale Sonia Carapezzi ricopriva il ruolo di contabile. Tutto nacque da un accertamento fiscale effettuato dai carabinieri di Magenta nei confronti della Carapezzi nel 2018. Da lì partì l'accusa di aver sottratto soldi dai conti aziendali per trasferirli in altri conti correnti a lei riconducibili.

Come rivela il quotidiano Il Giorno, la vicenda ha svilupato un filone parallelo ed è qui che è stato tirato in causa il cantante Stash. Il frontman dei The kolors sarebbe stato indagato per ricettazione a seguito della sottoscrizione di tre contratti per il noleggio di altrettante auto sportive di lusso, due Ferrari e una Maserati. Stando a quanto riferisce Il Giorno, pare che i conti con i quali sono state pagate le autovetture siano riconducibili ai conti dell'azienda nella quale ha lavorato Sara Carapezzi, amica di Stash. Tra i due, Il Tempo rivela che in passato ci sarebbero state anche collaborazioni a livello professionale, quando il cantante indossò alcuni capi di abbigliamento del brand della Carapezzi.

Venuto a conoscenza dei fatti, Stash ha fatto sapere, tramite il suo avvocato difensore, di essere completamente estraneo alla vicenda e di non sapere nulla della condotta contestata a Sonia Carapezzi. Soprattutto, Stash ha dichiarato di essere all'oscuro del fatto che le auto da lui noleggiate fossero pagate con i fondi sottratti dalla sua amica dalla ditta nella quale lavorava.

Il cantante è pronto a chiarire la sua posizione davanti al giudice delle indagini preliminari nel corso dell'udienza che dovrebbe tenersi a Milano intorno a metà luglio.

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