"Suo figlio è deceduto". L'Inps sospende il sussidio ma il ragazzo è vivo e vegeto

Un ufficio dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale aveva smesso di erogare il contributo alla famiglia per un errore

"Suo figlio è deceduto". L'Inps sospende il sussidio ma il ragazzo è vivo e vegeto

L’Inps ha smesso di erogare il reddito di inclusione a una famiglia perché dai loro registri risultava che il figlio a carico fosse morto. Per fortuna, però, il ragazzo è vivo e vegeto e sta benissimo.

Una svista clamorosa che ha tolto però per diversi mesi il sostegno economico alla famiglia bisognosa in provincia di Bari.

A svelare l’assurda e grottesca vicenda è Striscia la Notizia, che è andata a incontrare la madre del ragazzo e lo stesso protagonista del disguido, in carne e ossa.

Poi, l’inviato della trasmissione di Antonio Ricci è andato a tirare le orecchie ai responsabili dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale della città pugliese, che ha ammesso l'errore dicendo che avrebbe al più presto sistemato le cose.

Al momento, però, la famiglia non ha ancora ricevuto il Rei e gli arretrati saldati per l’assurdo errore, nonostante le rassicurazioni dell'Inps di Bari.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica