Cronache

Uccide l'ex e ne cucina la carne: fermata donna marocchina negli Emirati Arabi

Orrore nello Stato del Golfo: una 30enne marocchina ha confessato l'omicidio dell'ex partner. Poi lo avrebbe cucinato e servito a tavola

Uccide l'ex e ne cucina la carne: fermata donna marocchina negli Emirati Arabi

Avrebbe ucciso il suo partner per poi cucinarlo e servirne la carne bollita insieme al riso in un piatto di origine mediorientale.

Con questa raccapricciante accusa una donna marocchina è stata fermata negli Emirati Arabi Uniti ed è ora in attesa del processo. La vicenda, su cui le autorità emiratine tentano di mantenere un comprensibile riserbo, risalirebbe ad alcuni mesi fa.

La donna, sulla trentina, ha perso il senno quando il suo fidanzato con cui aveva una relazione da sette anni le ha detto che si sarebbe sposato ad un'altra ragazza. Per questo lo ha assassinato, in un crimine le cui modalità non sono ancora del tutto chiare, e poi ne ha cucinato le carni lessandole insieme a del riso. L'osceno pasto sarebbe poi stato servito a un gruppo di lavoratori pakistani, immigrati nel Paese del Golfo.

A svelare l'orrendo delitto un particolare che rende tutta questa vicenda, se possibile, ancor più raccapricciante. Quando un fratello dell'uomo scomparso si è recato nella città di Al Ain per ritrovare il congiunto si è presentato a casa della donna marocchina. Qui ha ritrovato un dente umano all'interno di un frullatore. Un dente che l'esame del Dna avrebbe poi svelato appartenere a suo fratello.

Torchiata dalla polizia, la trentenne marocchina prima ha tentato di negare tutto. Poi, dopo che l'interrogatorio si è fatto più serrato, è crollata e ha confessato l'omicidio.

Ora sarebbe ricoverata in ospedale per sottoporsi ad alcuni test psichiatrici sulla sua salute mentale.

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