Uccide il suo fidanzato poi lo cucina e lo offre alla mensa degli operai

Prima ha ucciso il suo fidanzato, poi lo ha fatto a pezzi e lo ha cucinato. Dunque servito i suoi resti a una mensa di operai. Una storia dell'orrore che arriva da Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti.

A compiere l'atroce crimine una donna marocchina di trent'anni che, come racconta la Bbc, ha compiuto la follia tre mesi fa. Ma solo negli ultimi tempi è stato rinvenuto un dente umano nel suo frullatore.

Dopo sette anni di fidanzamento, l'uomo le ha comunicato l’intenzione di lasciarla per sposarsi con un'altra donna. Da qui il raptus di follia e la decisione di servire i suoi resti come parte di un piatto tradizionale a base di riso e carne. Gli operai pakistani di quella mensa non potevano certo immaginare che si potesse trattare di carne umana.

A scoperchiare il caso il fratello della vittima, che inospettitosi di non avere più notizie del familiare si è recato a casa della donna e dunque della polizia, che ha fatto la macabra scoperta.

La killer ha così confessato l’efferato delitto e ora, in attesa del giudizio, è stata trasportata in un ospedale psichiatrico dove verrà sottoposta a perizia.