Cronache

Udine, il vescovo contro le banche: "Sono come i terroristi di Bruxelles"

Monsignor Mazzoccato attacca i responsabili della crisi di Veneto Banca e Popolare di Vicenza: "Lo spirito del male che ha agito a Bruxelles è lo stesso che ha permesso il fallimento degli istituti"

Udine, il vescovo contro le banche: "Sono come i terroristi di Bruxelles"

I dirigenti di banca senza scrupoli? Sono come i terroristi di Bruxelles: l'anatema arriva da Andrea Bruno Mazzoccato, arcivescovo di Udine.

Che nell'omelia della Messa del Lunedì dell'Angelo celebrata davanti ai carcerati del penitenziario di Tolmezzo ha attaccato frontalmente i responsabili dei tanti crac bancari, che non hanno risparmiato nemmeno il Triveneto.

Difficile infatti che l'arcivescovo, originario di Treviso, non abbia pensato alle storie dei tanti risparmiatori delle province venete rovinati nella crisi di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza - le cui azioni sono state svalutate fino al 90%.

"Lo spirito del male – ha tuonato il presule davanti ai detenuti – è quello che, preferendo la morte alla vita e l’odio all’amore, ha agito pieno di superbia negli attentati di Bruxelles, in giovani indemoniati che facendosi esplodere hanno provocato morte e sofferenza. Lo stesso male che ha permesso il fallimento di alcune banche dove dirigenti senza scrupoli hanno rubato i soldi, i risparmi di una vita, di tanta povera gente che ora si ritrova senza niente. Anche questi funzionari sono indemoniati, hanno un animo cinico e nulla gli interessa degli altri."

Frasi pesanti, pronunciate in un luogo di penitenza e di dolore, che evidentemente ha ispirato al vescovo una riflessione non comune: il male è tale a prescindere dalle modalità con cui colpisce.

E un cristiano deve sempre fuggirlo.

Commenti