Cronache

Venezia, giovane allontanato da un negozio: "Non vogliamo finocchi"

Il ragazzo: “Episodi come questo non dovrebbero mai succedere. Mai. Non nel 2018”. Ma il negoziante allontana da sé l’accusa

Venezia, giovane allontanato da un negozio: "Non vogliamo finocchi"

Episodio di intolleranza ed omofobia segnalato da un giovane sulla sua pagina Facebook e denunciato ai carabinieri di Venezia.

Secondo quanto raccontato, il ragazzo stava facendo un giro per le vetrine dei negozi di Strada Nuova, quando avrebbe deciso di entrare a dare un’occhiata agli oggetti messi in vendita da un artigiano locale. “I pezzi sono prodotti qui a Venezia?”, avrebbe domandato al titolare dell’attività, come riportato da “VeneziaToday”. Tuttavia non è una replica cortese ad arrivare, come il giovane si sarebbe probabilmente atteso. “Secondo te? Evitiamo domande sciocche che non servono a nulla”. Fin qui niente di strano, semplicemente un negoziante scorbutico, come tanti altri che si possono incontrare quotidianamente in qualsiasi città. Ma la vicenda non si era ancora conclusa del tutto.

Il ragazzo decide infatti di allontanarsi dalla bottega, ma, appena voltate le spalle al negoziante per uscire, questi lo avrebbe raggiunto rivolgendogli delle parole poco equivocabili. “Di clienti finocchi non ne voglio dentro al mio negozio”. Colto di sorpresa dalla frase rivoltagli, il giovane non ha il tempo di riorganizzare le idee per replicare, dato che il negoziante lo spinge fuori dal locale, chiudendo repentinamente la porta alle sue spalle. “Episodi come questo non dovrebbero mai succedere. Mai. Non nel 2018.”, ha commentato il ragazzo sui social network.

Tuttavia, dopo la denuncia ricevuta, il negoziante ha negato di aver rivolto un epiteto del genere nei confronti del suo accusatore, chiarendo di averlo allontanato dalla bottega semplicemente perché aveva del lavoro da svolgere con urgenza.

Le indagini sono tuttora in corso.

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