Venezia, rissa tra immigrati per il controllo del territorio

Il video pubblicato su Facebook riprende i momenti della violenza. I residenti: "Siamo esasperati. Li ospitiamo e si permetto di fare questo"

Venezia, rissa tra immigrati per il controllo del territorio

I residenti del ramo San Girolamo a Venezia non ne possono più. Ogni giorno sono costretti a vedere immigrati stazionare davanti alle loro case, vendere merce contraffatta e fare i loro bisogni nel canale.

Non hanno mai chiamato la polizia. Ma oggi gli immigrati hanno superato ogni limite. Intorno alle 12 è scoppiata una violenta rissa, pugni e calci forse per motivi legati alla gestione delle aree dove vendere la merce.

I residenti sono intervenuti, gridando il loro sdegno e chiamando la polizia. La colluttazione durata qualche minuto, cinque immigrati si azzuffano, altri cercano di intervenire. Poi scende in strada una residente, urlando il suo sdegno e invitandoli a finirla. Anche dalle finestre arrivano grida: "Basta, andate via! - si sente gridare da un uomo e una donna.

Il video è stato pubblicato su Facebook da Elisa Ceola, che ha una finestra sul ponte dove è avvenuta la rissa. "Tutti gli uomini di colore che vedete stanno qua ogni giorno della settimana - si legge nel post - tutti i pomeriggi, con i borsoni contenenti merce da vendere intralciando il passaggio di tutte le persone che devono fare il ponte. Gente con carrelli, borse, bambini, passeggini o anziani".

Poi aggiunge: "C'è chi chiacchiera, chi mangia, chi fa pipì in riva, chi grida e scherza e chi invece preferisce dormire tutte quelle ore finché non cala il sole. Li 'ospitiamo' e questi si permettono pure di far rissa". (Guarda il video)

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