Niente infradito e pantaloncini corti al lavoro, ma verrà richiesto "un abbigliamento dignitoso", e basta prendere il caffè dopo aver timbrato il cartellino. Vietata anche la fila davanti alle porte in attesa dell'ora giusta per poter uscire.
A Venezia, il sindaco Luigi Brugnaro ha deciso di modificare il codice di comportamento dei dipendenti. Il primo cittadino ha inserito l'obbligo di rispettare il segreto d'ufficio, il divieto di accettare regali e di allontanarsi dal proprio ufficio senza autorizzazione. Per beneficiare dei permessi disposti dalla legge 104, che prevede la possibilità di assentarsi dal lavoro, per assistere familiari malati o con disabilità, viene chiesto di comunicare in anticipo i giorni di assenza, dove possibile. In questo modo, il Comune si premura di sostituire il dipendente, continuando a fornire servizi ai cittadini.
Ma Brugnaro non si ferma qui. Ai dipendenti chiede anche il rispetto della privacy e "un comportamento collaborativo", qualora i cittadini richiedano di visionare atti comunali. L'assessore Paolo Romor ha specificato, come ricorda il Corriere della Sera, che "abbiamo revisionato il Codice per adeguarlo alle normative sull’anticorruzione e trasparenza e, al contempo, abbiamo codificato alcune regole di buon senso, a tutela del dipendente, della pubblica amministrazione e del cittadino che fruisce di servizi". Vengono infatti incoraggiate le segnalazioni sulle possibili irregolarità, ma con la rassicurazione che "l’identità del segnalante non può essere rivelata".
Un intero articolo mette, inoltre, nero su bianco gli atteggiamenti che dovrebbero essere rispettati per puro buonsenso. Innanzi tutto, viene specificato che i dipendenti possono usare gli strumenti dell'ufficio solo per mansioni istituzionali. Vengono inoltre istituiti dei controlli mensili, che accertino la presenza dei lavoratori in ufficio, scongiurando così la pratica del timbro del cartellino per poi uscire a fare commissioni private.
È infine vietato indossare infradito e bermuda in Comune, smettere di lavorare prima dell'orario stabilito ed è bene che i direttori mantengano "buoni rapporti di collaborazione con i colleghi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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