Una vita monastica per Benedetto XVI: "Suona, studia, è sereno"

Padre Georg racconta la nuova esistenza del Papa emerito. "Esce solo se glielo chiede Francesco"

Francesco e Benedetto XVI si abbracciano prima della Messa per la beatificazione di Paolo VI
Francesco e Benedetto XVI si abbracciano prima della Messa per la beatificazione di Paolo VI

Cosa fa il Papa emerito da quando ha lasciato il suo posto alla guida della Chiesa? Benedetto XVI vive da monaco, racconta in un'intervista al Corriere della Sera l'arcivescovo Georg Ganswein, che ne è stato il segretario particolare durante il pontificato. Un'esistenza semplice, sostenuta dalla consapevolezz di avere "preso una decisione giusta".

"Ha il suo ritmo giornaliero. È molto metodico - dice Ganswein -. La sua giornata tipo comincia con la santa Messa la mattina, come sempre, solo un po' più tardi di prima, alle 7.45. Poi il ringraziamento, il breviario, una breve colazione. Durante la mattina prega, legge, studia, sbriga la corrispondenza e talvolta riceve delle visite".

Benedetto non ha rinunciato alle lunghe passeggiate e a qualche momento davanti al pianoforte.

"Proprio nelle ultime settimane ha ripreso a suonare più spesso! Mozart soprattutto. Ma anche altri brani che vengono in mente al momento, suona a memoria...".

Un'esistenza monastica, insomma. "Esce solo quando glielo chiede Papa Francesco, per il resto non accetta altri inviti".

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