Cuce camicie da 130 anni. Ecco l'atelier dei vip che ha vestito Churchill, Bond e il principe Carlo

Compleanno secolare per Turnbull&Asser che festeggia con un libro la sua elegante storia

Cuce camicie da 130 anni. Ecco l'atelier dei vip che ha vestito Churchill, Bond e il principe Carlo

Fino agli anni Settanta i vip inglesi trascorrevano «quella» notte in fila davanti alle sue vetrine, rifocillati da personale appositamente assunto che forniva the, caffè e le prime copie del Times. Era il primo giorno dei saldi di Turnbull & Asser, il camiciaio di Jermyn Street, a Londra, noto per vestire tutti, da Winston Churchill agli attori del cinema, con le sue insuperabili camicie e le sue fantasiose cravatte. Il negozio, di cui è fedelissimo cliente anche il principe Carlo, festeggia 130 anni di attività con l'elegante libro Turnbull & Asser. Made In England 130 Years di James Sherwood, che racconta con sontuose immagini i personaggi che si sono vestiti in quel venerato atelier, oggi di proprietà di Al Fayed e curato da Steven Quin e da James Cook nel nuovo negozio di Davies Street.

Tutte le camicie di Robert Redford ne Il grande Gatsby (e le cravatte, of course) vengono dal negozio. La storia vuole che il produttore si innamorò di una camicia di T&A indossata da Candice Bergen e andò difilato al negozio, chiedendo una cinquantina di camicie colorate nel giro di quattro giorni. Fu accolto dal direttore Mr Williams che gli disse: «Per fare una nostra camicia ci vogliono tre mesi. Il principe Carlo aspetta, Gianni Agnelli aspetta e lei dovrà fare altrettanto». Il produttore disse: «devo girare una scena in cui si vede Robert Redford nel ruolo di Gatsby che apre l'armadio con tutte le sue camicie». «In questo caso le avrà per venerdì», cedette Mr Williams. Nel volume ci sono le foto di Sean Connery «scamiciato», mentre il sarto gli prende le misure per i film di James Bond. Tutti i film della serie, da quelli girati da connery a quelli di Daniel Craig, sono firmati da Turnbull & Asser con camicie rigorosamente bianche e cravatte blu. Per i clienti più affezionati ci sono delle cravatte blu, rigorosamente numerate, con il logo di 007. così come, ultime novità del negozio, su licenza dei Rolling Stones sono uscite le cravatte con la famosa «lingua» e quelle con il logo dell'album Voodoo Lounge.

Turtnbull & Asser non si tira indietro neppure quando bisogna creare abiti antichi, tipo le marsine in velluto decorate d'oro che usavano un tempo o gli abiti di Richard Harris per Gli ammutinati del Bounty. Harris amava i bei vestiti e spesso li disegnava da sé sottoponendoli poi ai sarti dell'azienda. Eric Humbles, storico componente dello staff, ricorda che Sammy Davis Jr entrava in negozio di corsa, brandendo un accendino a forma di pistola e gridando: «Dove sono le mie camicie?», e spesso arrivava con Richard Burton e Elizabeth Taylor, anche lei appassionatissima delle camicie di T&A. Ci sono andati proprio tutti in quel negozio, da Winston Churchill a David Hemmings, da Terence Stamp ai Beatles e alcune cravatte del negozio sono esposte al Victoria & Albert Museum. Tutti gli splendidi abiti da donna e da uomo, utilizzati nel film Assassinio sul Nilo (vedere la foto in pagina) sono confezionati dal negozio per Peter Ustinov, Bette Davis, Mia Farrow & co.

Naturalmente, ci potete andare anche voi perché oltre al su misura, il negozio ha centinaia di camicie e cravatte di ogni foggia e colore, dalle più tradizionali alle più esagerate Rischieret di incontrare qualche personaggio famoso che cura particolarmente l'eleganza e ama distinguersi.

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