Il cuissard? Ora è raffinato. Basta saperlo indossare

Torna alla ribalta lo stivale alto fino alla coscia. Attente: si deve vedere, ma non troppo

Il cuissard? Ora è raffinato. Basta saperlo indossare

Alti, altissimi fino alla coscia. Tornano i cuissard, gli antichi cosciali, dapprima in ferro poi in cuoio pesante, usati dai soldati in battaglia per affrontare corsi d'acqua, terreni paludosi e per avere una difesa quando si combatteva a cavallo. Spopolarono soprattutto quando vennero indossati dai moschettieri di Luigi XIII, corpo di guardia contro gli attacchi del cardinale Richelieu, che adottarono i bottes à chaudron, stivaloni con risvolto, chiamati appunto «a imbuto» o «alla moschettiera». Passa il tempo ed ecco che l'accessorio viene rubato al guardaroba dell'uomo, per provocare e sedurre all'eccesso, simbolo di una femminilità libera e dominatrice. Chi non ricorda, infatti, l'immagine di Brigitte Bardot, seduta di traverso sul sellino di una moto, con short neri, chiodo, cuissard ai piedi e capelli biondi sciolti e spettinati? Chi non ricorda gli stivaloni di vernice nera della Pretty Woman Julia Roberts, suo accessorio cult delle notti brave losangeline? Oggi, però, i cuissard escono dai confini dell'universo fetish e scendono per strada, non per riparare le gambe dalla polvere, nemmeno per attirare lo sguardo sulla parte scoperta della coscia, la più morbida e rotonda. Al bando, infatti, volgari camicioni, minigonne e leggings: oggi, per assurdo, il cuissard è meglio nasconderlo o renderlo invisibile sotto una gonna o un vestito trasparente o con spacco laterale, o abbinarlo a pantaloni stretti tono su tono e a un maxi maglione. Questo nuovo modo di portare il cuissard è permesso a tutte le donne, di tutte le età e peso, anche se le gambe non sono perfette. Da qui il sogno di Anthony Vaccarello per Saint Laurent, ovvero la versione invernale e moderna della scarpetta di Cenerentola: cuissard in morbida pelle con leggere arricciature come si usava negli anni '80, completamente ricoperti da preziosi cristalli, da indossare rigorosamente con abiti dai colori scuri, blu o nero.

Proposte sbrilluccicanti sono arrivate anche da Chanel, mentre al classico nero si affiancano altri colori, come il rosso fuoco di Fendi. In tutti i casi, hanno personalità da vendere e ipnotizzano, guardandoli in movimento. Come le donne che li calzeranno...

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