Pubblicato nel 2001 ed elaborato quale introduzione generale ai principali temi e autori della filosofia politica liberale più coerente, questo volume si propone di fare il punto sulle controversie che hanno caratterizzato la riflessione filosofico-politica di secondo Novecento più nettamente schierata a difesa della proprietà privata e del mercato.
Questo testo, che pone al centro le tesi Murray N. Rothbard, nasce con l’obiettivo di evidenziare come il ruolo e il contributo di Robert Nozick nell’elaborazione della teoria libertaria novecentesca sia stato importante, ma non fondamentale, e soprattutto che anche Anarchia, stato e utopia (il testo del 1974 che ha imposto il filosofo newyorkese all’attenzione generale) possa essere assai meglio compreso se collocato entro un quadro più ampio. Poiché è certamente vero che quel volume fu in parte una risposta a John Rawls, ma in larga misura esso fu anche il tentativo di respingere le testi dei radical libertarians, contrari anche a uno Stato minimo.
Il volume introduce gli autori maggiori della filosofia politica più schierata a difesa di una società liberale e, al tempo stesso, si sforza di evidenziare quali siamo le principali controversie che oppongono i libertarians ai comunitaristi, ai marxisti, agli anarchici collettivisti, ai conservatori e ai liberals.
Per giunta, il volume insiste molto su due aspetti talora sottovalutati da quanti si occupano di filosofia politica libertaria: il
realismo politico che sottende molte delle riflessioni libertarie e l’interesse per le logiche federali, che spesso conduce questi autori a riflettere su ordini sociali interamente basati sul contratto e su comunità volontarie.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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