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Dal rigattiere di parole: "Defecatore"

Pochi, forse, direbbero che il “defecatore” è un lavoratore registrato dall'Istat nella sua Classificazione delle professioni e delle attività economiche...

Dal rigattiere di parole: "Defecatore"

Pochi, forse, direbbero che il “defecatore” è un lavoratore registrato dall'Istat nella sua Classificazione delle professioni e delle attività economiche; solo in tempi recenti, in virtù dell'automazione dei processi, l'espressione è stata rivista in “addetto alla defecazione”, mentre “defecatore” resta a definire un apposito impianto.

Siamo in ambito industriale e l'istituto di statistica circoscrive questa attività alla raffinazione dello zucchero, ma essa attiene anche al mondo chimico e farmaceutico. La defecazione infatti – oltre a riferirsi all'atto corporale che tutti conoscono – identifica “la separazione di impurità da una sospensione (specie quando costituita da sughi zuccherini) mediante sedimentazione, filtrazione o per aggiunta di opportune sostanze defecanti” (Devoto Oli). Il Cardinali-Borrelli è sintetico e chiaro: defecare è “Purgare un liquore delle impurità, delle fecce o terrestrità. Dal latino de-faecare, sfecciare, purgare, de-faex,faecis, feccia”.

Alla voce feccia, lo stesso vocabolario così si esprime: “Superfluità, parte più grossa, e peggiore, quasi escremento di cose liquide, e viscose: morchia s'è dell'olio, posatura se del vino” (Poi aggiunge: “escremento del ventre, sterco”. E, in senso figurato, “la peggior parte di checchessia: onde feccia del popolo, la plebaglia”). Nell'industria dello zucchero si registrano anche termini come “predefecatore” e “defecazione continua”, che non hanno invece applicazione nel linguaggio comune (solo la seconda riguarda anche l'ambito medico). Molti vocabolari citano l'aggettivo “feccioso”, che significa “pieno di feccia, imbrattato di feccia (latino faeculentus). Per metafora fastidioso, lezioso, spiacevole, importuno. Vile, spregevole, di poco pregio”.

E registrano anche il superlativo “fecciosissimo”, davvero ripugnante.

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